Collezione Twenties
Autunno/Inverno 2024-2025
Colore, geometrismo, ricerca formale e materica, energia, dinamicità, sex appeal… Sono alcune delle keyword che connotano la collezione autunno/inverno 2024-2025 di Gianluca Saitto, votata all’eclettismo e a una visione della sensualità ragionata e consapevole, con un filo conduttore di chiara matrice artsy.
La nuova proposta del couturier prende le mosse da una riflessione a tutto tondo sulla femminilità contemporanea, su cosa guidi e orienti, oggi, le scelte delle donne nei molteplici ambiti della loro vita, vestiario in primis.
L’orizzonte di riferimento, per la maison, ha coordinate spazio-temporali precise, quelle dei ruggenti anni Venti, come furono soprannominati all’epoca: un ponte ideale unisce dunque Europa e Stati Uniti, l’erotismo ammiccante dei maestri surrealisti e il nudo d’autore dell’Atelier Manassé di Olga Spolarits e Adorjan Wlassics, centro propulsore, nella Vienna del Secessionismo, di una fotografia outré, eccentrica, sperimentale, che si rivela la migliore alleata dell’emancipazione femminile, attirando il gotha della società europea.
In primo piano
La collezione Twenties si ispira al colorismo vivace e all’esuberanza della pittrice Tamara de Lempicka. La palette cromatica alterna sfumature intense di rosso, verde, azzurro e blu, dal cremisi al bluette, fino a nuance più delicate come bianco e grigio perla. Le stampe evocano il mondo sofisticato dei suoi quadri, rielaborando dettagli e trasferendoli sugli abiti.
Lo spirito dei roaring twenties si riflette in capi quotidiani dai tagli essenziali, arricchiti da ricami tipici del marchio, armonizzati con long dress, caftani e completi da sera scintillanti di paillettes e strass. La collezione bilancia sensualità e stile androgino, con ruches, velature, blazer avvolgenti e gilet. Silhouette fascianti si alternano a linee morbide, in tessuti che spaziano dai ricamati al tweed, al lurex e allo jacquard. I dettagli sartoriali, come piping a contrasto e orlature precise, esaltano un’eleganza audace e raffinata, incarnando quel magnetismo irresistibile di cui parla Elinor Glyn.
GLI OUTFIT